Un gruppo di volonterosi eugubini, coordinati da Zeno Cipiciani e con l’appoggio di tutta la cittadinanza, in occasione dell’VIII Centenario della morte di S.Ubaldo decise di dotare il Monte Ingino di una funivia per rendere più agevole ai cittadini e turisti la visita del Santuario del patrono della Città di Gubbio. Correva l’anno 1959.
La realizzazione della funivia a prima vista apparve un’ utopia e una meta difficilmente raggiungibile. Fu aperta una pubblica sottoscrizione (oltre 200 adesioni) che, unitamente agli aiuti delle istituzioni, permise di raggiungere lo scopo prefisso.
Entrò in servizio il 3 dicembre 1960. Fu un’importante dimostrazione dello spirito creativo e aggregante del popolo eugubino sempre attento a dimostrare l’amore per la propria città e S. Ubaldo.
Da tale data ad oggi l’impianto, attraverso vari rinnovi e potenziamenti ha funzionato ininterrottamente assicurando agli eugubini ed ai numerosi turisti in visita alla nostra città, un transito agevole anche nelle stagioni invernali verso il Monte Ingino e la Basilica di S. Ubaldo.